Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Bicarbonato di sodio, scopriamolo insieme
Il bicarbonato di sodio è un ingrediente che molte volte troviamo su siti web utilizzato come rimedio naturale per pulire, detergere e sgrassare e addirittura sturare il lavandino se combinato con aceto.
Oggi, con questo post vogliamo far maggiore chiarezza sulle sue proprietà e farvi capire più nel dettaglio dove è effettivamente efficace il suo impiego e dove no.
Vediamo qui di seguito a cosa serve:
- È un antiacido: il bicarbonato è una sostanza chimica debolmente alcalina, può quindi reagire con degli acidi neutralizzandoli come succede nel caso di combinazione con l’aceto. Per questo motivo viene utilizzato anche in casi di digestione difficile
- Produce anidride carbonica: il bicarbonato se combinato con una sostanza acida (es.aceto) crea una reazione chimica che produce CO2.
- È ottimo contro alcuni odori: è efficace come rimedio quando dobbiamo intervenire sulla rimozione o assorbimento di alcuni cattivi odori causati da sostanze chimiche acide. Uno tra queste il sudore - è un acido grasso prodotto dai batteri. Può anche essere utile, in forma di polvere in un contenitore, per assorbire gli odori in piccoli ambienti chiusi, come il frigorifero.
- Rammollisce i vegetali: aggiungere un cucchiaino di bicarbonato durante la fase di bollitura di alcuni legumi ne velocizza la cottura ed evita l’indurimento della buccia.
- Alza il pH: se aggiunto durante la fase di rosolatura di alcuni ortaggi, come ad esempio la carota o la zucca può intensificarne il sapore.
- È abrasivo: il bicarbonato in polvere, in quanto tale, ha delicate proprietà abrasive, dunque è ottimo per rimuovere eventuali incrostazioni da padelle o teglie senza rovinarle, in forma di pastella combinato con una piccola parte di acqua.
Invece qui di seguito vediamo a cosa non serve:
- Non lava e non sgrassa: In polvere, con la sua alcalinità e potere assorbente, può aiutare a rimuovere grasso e oli di origine vegetale o animale dalle superfici, ma poi occorrerà risciacquare abbondantemente; meglio utilizzare gli appositi detergenti e/o saponi.
- Non sbianca e non igienizza: in quanto non ha una base di ipoclorito di sodio o acqua ossigenata capace di attaccare e distruggere le molecole colorate a differenza dei candeggiati che sono efficaci. Privo di tensioattivi, non rimuove fisicamente lo sporco e i contaminanti, per cui non è corretto considerarlo un igienizzante.
- Non è un anticalcare: il calcare è un residuo alcalino dunque per dissolverlo serve una sostanza base acida e non basica (come il bicarbonato).
Non è uno sgorgante: inserire nel tubo intasato bicarbonato e aceto non farà altro che creare una emissione di pura anidride carbonica, non efficace a sgorgare il lavandino intasato.
Mi raccomando utilizzate sempre il giusto detergente e non ricorrete a rimedi fai da te che trovate spesso su internet.