Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
MACCHIE DI VINO? Ecco come rimuoverle!
Molte volte capita che, durante un pranzo, aperitivo o una cena con amici e parenti ci si possa trovare in situazioni un po’ fastidiose che possono rovinare il momento.
Il colpevole è molto spesso il vino.
Fate sempre attenzione!
Le macchie di vino rosso sono quelle più difficili da eliminare, ma nessun dramma! Vediamo insieme cosa fare per agire tempestivamente.
La primissima regola è essere rapidi pretrattando il capo o il tessile prima di procedere con il lavaggio in lavatrice. Il vino rosso tende a penetrare velocemente sulle stoffe ma se si tampona quanto prima, è più semplice poi rimuovere la macchia.
Vediamo qui di seguito come pretrattare e cosa utilizzare:
- Sapone liquido: bagnate il tessuto in corrispondenza della macchia con acqua tiepida alla quale avrete aggiunto del sapone liquido per i piatti e strofinate prima di mettere in lavatrice.
- Sapone di Marsiglia: strofinate la saponetta inumidita direttamente sulla macchia e procedete con la lavatrice.
- Liquido smacchiante per tessuti: è un prodotto ricco di componenti specifici contro le macchie che possiamo trovare facilmente in commercio nei supermercati, cercatene uno contenete anche acqua ossigenata, particolarmente efficace contro le macchie colorate; pretrattate la zona prima di procedere con il lavaggio.
Se avete macchiato una tovaglia, vestito o camicia bianca, potete utilizzare i seguenti metodi:
- candeggina: tamponate il prodotto sulla macchia e attendere qualche minuto - l’azione sbiancante della candeggina vi aiuterà a rimuovere velocemente l’alone (attenzione ai vostri vestiti).
- Sbiancanti a base di percarbonato di sodio: fornisce ’ossigeno attivo, in formulazioni adatte per i capi bianchi o per quelli colorati; preferibile al percarbonato (lo potete trovare on line o in negozi specifici per la pulizia) perché attivo anche a bassa temperatura. Potete fare una pastella da usare direttamente sulla macchia oppure dosarlo assieme al detersivo per una applicazione più generalizzata; Leggete le indicazioni riportate sull’etichetta circa il corretto dosaggio così da evitare situazioni spiacevoli.
Qualora il capo macchiato fosse un maglione bianco in lana o un capo delicato potete procedere per gradi magari prima verificando la resistenza del tessuto in un punto nascosto, utilizzando dapprima acqua e ammoniaca, acqua e detersivo liquido per piatti ed infine una soluzione diluita di cosiddetta “candeggina delicata” (soluzione di acqua ossigenata); tamponate l’alone, lasciate agire per qualche minuto e successivamente procedete al lavaggio a mano con detersivo per capi delicati e acqua fredda.
Ora non vi resta che portare alti i calici e gridare ad alta voce: “a la santé” senza ansia e timore!
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