Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Rimuovere ogni macchia dalle superfici dei mobili della cucina
In questi ultimi mesi molte persone hanno riscoperto la passione per la preparazione di cibi e pietanze fatte in casa, un’attività che unisce e diverte, a cui deve sempre però seguire un’accurata pulizia della cucina per evitare la formazione di macchie e aloni dovuti a cibo e bevande. Ogni tipo di superficie necessità naturalmente di essere trattata con prodotti specifici che non vadano a intaccarne o rovinarne il materiale, seguite i nostri consigli per non sbagliare e fa tornare immacolati tutti i mobili in men che non si dica.
Per prima cosa è necessario liberare tutte le superfici da oggetti ed eventuali residui di cibo, riponendo piatti e bicchieri in lavastoviglie e lavando invece a mano eventuali pentole e utensili troppo grandi o eccessivamente sporchi. A questo punto è possibile procedere con la pulizia vera e propria detergendo tutte le superfici dello stesso materiale prima di passare al successivo:
- MARMO, GRANITO, QUARZO: i piani in pietra devono essere passati con panno o una spugna inumiditi in acqua con dentro diluita una piccola quantità di detersivo liquido neutro, premurandosi di rimuovere immediatamente le macchie di sostanze acide (come limone, aceto, vino, caffè e olii) per evitare che penetrino nelle porosità ed evitando assolutamente di usare prodotti abrasivi e pagliette metalliche;
- CERAMICA E SMALTO: questi materiali, solitamente utilizzati per i rivestimenti dei lavelli, possono essere puliti con qualunque tipo di sgrassatore, ricorrendo eventualmente a soluzioni a base di candeggina per eliminare aloni scuri causati da bevande o alimenti;
- ACCIAIO INOX: per fornelli, lavandini e altre superfici di questo materiali è consigliato ricorrere ad appositi prodotti da applicare con spugne morbide strofinando nello stesso senso della satinatura, evitando accuratamente il contatto con pagliette metalliche arrugginite e prodotti abrasivi contenenti cloro e ammoniaca (da riporre lontani per evitare che eventuali contatti possano intaccare l’acciaio);
- LACCATO, NOBILITATO E LAMINATO: per queste superfici è sufficiente ricorrere ad un detersivo liquido neutro diluito in acqua (circa 20% da aumentare in base alla presenza di grasso e sporco) da applicare con una spugna morbida per poi procedere al risciacquo e all’asciugatura con un panno morbido, evitando con attenzione sostanze acide e abrasive;
- LEGNO: per questo materiale si può procedere in modo analogo a quello adottato per i tre precedenti (riducendo al 10% la diluizione del detersivo e asciugando seguendo l’andamento della venatura) ed evitando di effettuare trattamenti con cere o prodotti lucidanti su superfici molto opache con finiture soft;
- MATERIALI SINTETICI: seguire le indicazioni fornite dai produttori, che solitamente rimandano a detersivi in crema/liquidi per la pulizia generale, detersivi in polvere con spugna abrasiva per macchie molto resistenti e carta abrasiva fine per i graffi; l’uso di materiali abrasivi va fatto con la massima attenzione per evitare di danneggiare le superfici.
- PIANI D’APPOGGIO: tutte le superfici sulle quali avviene il contatto con gli alimenti vanno ulteriormente trattate con detersivi disinfettanti, al fine di eliminare germi e batteri interrompendo così la catena dell’infezione praticando la cosiddetta igiene mirata, che consente di intervenire dove realmente è necessario .
Per concludere il procedimento vi consigliamo dedicarvi anche al pavimento, spazzandolo a fondo con scopa e paletta o ricorrendo all’aspirapolvere e lavandolo successivamente per eliminare eventuale sporcizia che potrebbe essere caduta dalle superfici durante la pulizia.
Non dimenticate infine di riporre tutto ciò che avete utilizzato negli appositi mobiletti e di buttare la spazzatura, premurandovi di passare anche il cestino con acqua e detersivo per completare l’opera.
Per approfondimenti potete leggere:
Cucina perfetta: come pulire l'acciaio
Pulire piano cottura, griglie, bruciatori e sparti fiamma: come rimuovere lo sporco
L'importanza dell'ordine e la pulizia della cucina
Pulire a fondo frigorifero e freezer e tutte le loro componenti
Come si pulisce la friggitrice
Come lavare tutte le griglie e le parti del forno
Come trasformare la cucina in una stanza a prova di bambino