Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Rimuovere l'alone nero dalla parete sopra il termosifone
Vi è già capitato di accendere il termosifone, per attenuare il freddo del rigido inverno, e ritrovarvi con un alone nero, sviluppatosi di giorno in giorno, sopra il calorifero?
Si tratta di quei fastidiosi sbuffi neri che appaiono in differenti forme e dimensioni, in base alla tipologia e all’età del vostro riscaldamento.
Non volendo ritinteggiare di anno in anno le pareti, come potranno venire rimossi queste antiestetiche macchie scure?
Siate furbi: scegliete la pittura giusta!
Scegliere una pittura lavabile per le pareti può essere un atto di saggezza. Concordate con il tecnico che vi seguirà nei lavori o il commesso del negozio la soluzione migliore per voi indicando la tipologia di impianto e le vostre esigenze. Fare una scelta oculata vi aiuterà a risparmiare tempo e denaro poi.
Anche inserire un pannello di materiale termo-riflettente tra il termosifone e la parete potrebbe essere una buona idea: aumenterà l’efficienza del riscaldamento e sposterà il calore verso la stanza limitando i segni sulla vostra pittura o concentrandoli in zone più facili da pulire.
Prima i termosifoni e poi la parete
Prima che le pareti si anneriscano, all’interno dei vostri radiatori e dietro di essi si depositerà polvere scura, sporco e ragnatele.
Dove pensate finirà quello sporco con il calore? Sulla vostra parete, esatto.
Periodicamente passate un aspirapolvere, un panno umido, una apposita spazzola cattura polvere e mantenete alto il livello di pulizia del termosifone.
Fare dei test in aree nascoste
Non vorrete trovarvi la casa di mille colori? Prima di passare alle pulizie più radicali testate la resa della vostra opera in un angolino nascosto della casa.
Volete passare una spugna? Fatelo lì. Desiderate ritinteggiare? Controllate che la pittura sia di colore uniforme. Volete trasformarvi in restauratori? Partite dai luoghi nei quali gli errori non siano visibili.
Riconoscete la pittura usata sulla parete
C’è differenza nella pulizia di una parete lavabile, una colorata, una porosa o decorata.
Eccovi alcune idee:
- Esistono panni in vendita da utilizzare come gomme sulle pareti dipinte, particolarmente utili con pittura non lavabile;
- Un panno o una spugnetta chiara imbevuta di una soluzione leggera di un detersivo per piatti (poche gocce) o di acqua e poca ammoniaca per le pareti lavabili; Se le vostre pareti sono bianche anche un leggero spruzzo di uno sgrassatore con candeggina sarà molto efficace. Fate comunque sempre una prova in un’area nascosta, come raccomandato prima.
Un batuffolo di cotone imbevuto di qualche goccia di trielina per la carta da parati macchiata. Attenzione a non strofinare.
La soluzione saggia
La soluzione migliore è quella di annotare il marchio e tipologia di pittura utilizzata sulle pareti e di richiedere assistenza nei negozi di bricolage fornendo questi preziosi dati: gli incaricati alle vendite saranno in grado di indirizzarvi sul prodotto specifico più adatto a voi.
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