Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Aceto e bicarbonato? It’s not a good match!
È il più antico rimedio della nonna e dicono anche un metodo di pulizia “naturale”, ma in molti non sanno che mescolare queste due sostanze è assolutamente inutile per detergere, sgrassare, igienizzare e sbiancare.
Tutti pensano che quell’effetto effervescente dato dalla reazione chimica di aceto e bicarbonato possa avere effetti positivi su lavandini intasati nonché poteri miracolosi su qualsiasi superficie.
Purtroppo non è tutto oro quel che luccica: si tratta infatti solo di bellissime bollicine di CO2, molto scenografiche e d’effetto, niente di più.
Quindi riponiamo il camice da piccolo chimico e vediamo più nel dettaglio le proprietà di entrambi e il perché non possa essere un match compatibile.
ACETO
L’aceto è una soluzione debolmente acida; è utile come anticalcare, quindi si può usare per la pulizia quotidiana dei rubinetti ,per decalcificare i contenitori o elettrodomestici nonché super gustoso per condire insalate e cucinare delle ottime verdure in agrodolce.
BICARBONATO
Il bicarbonato, a differenza dell’aceto, è debolmente basico, e chimicamente parlando è in pratica l’opposto. È ottimo per rimuovere macchie, odori e altri tipi di sporco grazie alla presenza di cristalli che donano una proprietà abrasiva.
Inoltre il bicarbonato di sodio è anche un additivo alimentare e rappresenta un valido aiuto quando ci sentiamo un po’ appesantiti dopo un pranzo “impegnativo”perché l’effervescenza che genera nello stomaco, a contatto dei succhi gastrici acidi, può facilitare la digestione.
PERCHÉ NON È EFFICACE?
Sommando i due reagenti, ossia bicarbonato di sodio e acido acetico, otteniamo acqua, acetato di sodio) e anidride carbonica. Insomma, la reazione che si crea annulla le proprietà di entrambi e rende la soluzione inefficace per pulire. È vero che l’effervescenza potrebbe aiutare a rimuovere l’intasamento, ma difficilmente potrà essere risolutiva, anche tenendo conto che probabilmente si disperderebbe negli sfiati.
Nel caso in cui doveste avere necessità di sturare un lavandino intasato bisognerebbe ricorrere a sostanze fortemente acide o basiche, come ad esempio i disgorganti liquidi che troviamo comodamente negli scaffali dei supermercati.
Se davvero si vuole pulire la casa in modo ecologico, bisogna usare i prodotti giusti e specifici e - ATTENZIONE! - NON mischiate MAI insieme due o più prodotti per la detergenza, perché potrebbe crearsi una soluzione tossica e dannosa per la nostra salute.
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De acetibus non dispuntandum est