Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Detersivi per lavare a mano e in lavastoviglie: una disquisizione sulla pulizia delle stoviglie
Il mercato offre una grande varietà di detersivi per lavare i piatti a mano e in lavastoviglie, tutti caratterizzati da soluzioni specifiche per rimuovere lo sporco in profondità.
Orientarsi nella scelta del detersivo giusto
Come scegliere il prodotto più adatto alle nostre esigenze? Per rispondere a questa domanda, è utile approfondire il concetto di pulizia.
L'energia è alla base della pulizia
L'operazione di pulizia consiste nel rompere i legami che trattengono lo sporco sulla superficie da pulire e disperderlo in acqua. Per farlo, è necessario fornire energia, che può essere in tre forme:
- Termica, temperature più elevate, i residui di cibo si staccano più facilmente dalle superfici.
- Chimica, i detergenti contengono tensioattivi che rendono le molecole solubili in acqua.
- Meccanica, lo sfregamento aiuta a rompere i legami tra lo sporco e le superfici.
Detersivi per lavare a mano
L'energia termica è limitata dalla temperatura dell'acqua poiché, per evitare di scottarsi, non può essere troppo alta.
L'energia chimica del detersivo diventa quindi fondamentale. L’azione della spugna o della spazzola fornisce l’energia meccanica
Detersivi per lavastoviglie
La possibilità di lavare i piatti a temperature più elevate e l'azione meccanica degli ugelli che spruzzano acqua all’interno della lavastoviglie consentono di ridurre la quantità di energia chimica necessaria.
I detersivi per lavastoviglie contengono quindi una concentrazione di tensioattivi inferiore rispetto a quelli per lavare a mano.
Altri fattori da considerare
Oltre al tipo di lavaggio, nella scelta del detersivo è importante considerare anche:
- Qual è lo sporco da rimuovere? Per macchie ostinate, potrebbe essere necessario un prodotto specifico.
- La durezza dell'acqua: in acque calcaree, l'aggiunta di un anticalcare può migliorare l'efficacia del detersivo.
- La sensibilità della pelle: per chi ha la pelle delicata, sono disponibili detersivi ipoallergenici.
Come scegliere il detersivo ideale?
Comprendendo i principi alla base della pulizia e le caratteristiche dei diversi tipi di detersivi, è possibile orientarsi meglio nella scelta e ottenere risultati ottimali.
Oltre a quanto detto, è importante ricordare che:
- È importante seguire le istruzioni riportate sull'etichetta del detersivo.
- Non è necessario utilizzare quantità eccessive di detersivo, in quanto ciò potrebbe non solo essere dannoso per l'ambiente, ma anche causare residui sulle stoviglie.
- È consigliabile utilizzare detersivi di buona qualità: con il minimo consumo ottieni il massimo risultato.
Con un po' di attenzione e la scelta del prodotto adatto, è possibile ottenere un lavaggio efficace e sicuro, preservando l'ambiente ed evitando gli sprechi.
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