Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Mai più scuro: l’oro torna a splendere con alcuni piccoli accorgimenti!
Un giorno avete preso tra le mani la scatola dei gioielli e avete iniziato a ripensare alla storia di ciascuno di essi: gli orecchini che vi hanno regalato gli zii alla comunione, il braccialetto del diploma che vi hanno dato mamma e papà, gli orecchini per il secondo anno di fidanzamento…
L’uno dopo l’altro i ricordi si succedono insieme alle gioie riscoperte nel vostro scrigno dei tesori e insieme ad essi la domanda seccata: ma non avranno perso il loro splendore? È possibile che siano tutti così anneriti e opachi?
Ebbene sì, anche i metalli nobili, per natura resistenti all’ossidazione, possono risentire del tempo che passa, soprattutto a causa della sporcizia che si deposita sulla superficie e si stratifica nascondendo la bellezza del gioiello originale.
Nemici giurati dell’oro sono le creme per la cura della pelle, il sudore, i materiali con i quali veniamo a contatto e che si possono accumulare fino a coprire parzialmente le decorazioni di un anello, di una collana o di un paio di orecchini.
Come avrete intuito, questa è davvero una buona notizia! Già, perché per recuperare lo splendore dei vostri gioielli sarà sufficiente immergerli in una soluzione tiepida di acqua e detersivo per i piatti, attendere alcuni minuti e quindi asciugarli e lucidarli utilizzando dell’ovatta o un panno morbido in cotone.
Qualora vi troviate di fronte a catena con maglie strette o monili con interstizi e decorazioni marcati potrete servirvi di un pennello a setole morbide.
Ultimate il processo di pulizia utilizzando il batuffolo di ovatta o il pennello imbevuto di alcool etilico che completa la lucidatura e facilita l’asciugatura senza creare aloni di calcare.
Lo sapete perché raccomandiamo di utilizzare degli strumenti così delicati?
Perché l’oro è molto resistente chimicamente, ma al contempo è molto tenero, caratteristica questa che potrebbe esporlo a usura meccanica, come strisciate e ammaccature.
Non va quindi strofinato con spugne abrasive e spazzole dure, ma solo con tessuti e materiali molto morbidi.
Se lo desiderate, inoltre, vi sono in commercio prodotti specifici per questo materiale, in particolar modo dei panni che sono un supporto ideale per la pulizia e la manutenzione periodica dell’oggettistica in oro.
Tornate a far brillare i vostri gioielli con i consigli di Puliti & Felici!