Pulire il bollitore

Per tutto il 2020 la cucina è stata decisamente il cuore della casa e con l’arrivo dell’inverno lo sarà ancora di più: quale momento migliore, infatti, per riscaldare le mani e il cuore durante le grigie giornate della stagione fredda, con bevande calde che ci permettono di godere dei piccoli momenti di quiete?

Il momento del tè o della tisana unisce tutti, dai cultori esperti ai membri di tutta la famiglia e sempre più spesso comporta l’impiego del bollitore dell’acqua, che negli anni è diventato uno degli elettrodomestici più apprezzati in cucina. Essendo utilizzato quotidianamente e in alcuni casi anche più volte al giorno, la sua cura è fondamentale per evitare che si rovini a causa del calcare, favorendo così una vita più lunga all’elettrodomestico.
La formazione del calcare non è sinonimo di scarsa pulizia e manutenzione - non preoccupatevi! - ma elementi come la durezza dell’acqua del proprio comune di residenza possono favorire notevolmente la creazione di incrostazioni.

Il bollitore è uno strumento molto antico, presente fin dall’Ottocento, ma nel corso dei secoli è stato protagonista di innumerevoli migliorie, sia tecnologiche che estetiche: è infatti diventato elettrico, sempre più moderno e sostenibile.
Per capire come detergere al meglio il vostro bollitore è necessario conoscerne la composizione e comprendere come si crea il calcare. Le incrostazioni sono causate infatti dal vapore acqueo rilasciato al momento dell’ebollizione; queste particelle si accumulano di volta in volta andando a rallentare il processo di funzionamento dell’oggetto, accrescendo così il suo dispendio energetico. 

Per prendersi cura del bollitore la soluzione migliore è quella di utilizzare prodotti detergenti sgrassanti oppure degli appositi prodotti anti calcare. Ecco come procedere:
- seguire le istruzioni del prodotto acquistato e spruzzare un po’ del prodotto scelto con dell’acqua aggiunta;
- attivare l’elettrodomestico come normalmente avviene per la preparazione delle tisane ed attendere che essa arrivi ad ebollizione;
- spegnere subito l’elettrodomestico e lasciare agire ancora per un po’ di tempo la soluzione;
- svuotare il contenuto del bollitore e detergere con cura, con una spugna o un panno umido, le parti interne.

Durante la pulizia è inoltre necessario prestare particolare attenzione alla serpentina e alle componenti elettriche, che non devono mai entrare in contatto con l’acqua. 
Al fine di evitare che tracce del prodotto utilizzato rimangano all’interno dell’elettrodomestico, vi consigliamo inoltre di riempire nuovamente il bollitore di sola acqua, portarlo a ebollizione e svuotarlo; in questo modo eventuali residui di calcare o detergente rimasti intrappolati al suo interno scompariranno definitivamente.
Per una cura completa dell’elettrodomestico non limitatevi infine alla sola parte interna ma dedicatevi anche alle componenti esterne; per la loro cura si può utilizzare un panno umido e lo stesso detergente sgrassante utilizzato per piatti, che vi permetterà di rimuovere facilmente ogni traccia di sporcizia e alone di unto derivante dalle attività quotidiane della cucina. 



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