Quando entrate in casa vi sembra di addentrarvi nella giungla, inciampando tra i giocattoli dei vostri figli, spaventandovi di fronte alla mole di panni sporchi ammucchiati tra il letto e il pavimento e disperandovi di fronte alle pile di piatti dei giorni precedenti?
Pulire a fondo frigorifero e freezer e tutte le loro componenti
Il frigorifero con freezer annesso è l’unico elettrodomestico che rimane acceso e funzionante nelle nostre case 24 ore su 24 per tutto l’arco della settimana e, considerata la grande quantità di materiale degradabile in esso contenuto, necessita di una pulizia approfondita che dev’essere svolta con regolarità per evitare che al suo interno possano accumularsi batteri o muffe.
Per prima cosa è necessario scollegare la presa di corrente e procedere con lo svuotamento dei ripiani dal cibo, un’attività che risulta particolarmente utile anche per fare una cernita degli alimenti selezionando quelli da consumare a breve ed eliminando quelli ormai scaduti.
Per evitare di ritrovarsi a spostare grande quantità di prodotti vi consigliamo di svolgere tale attività quando l’apparecchio è al minimo della capienza, come prima di partire per le vacanze estive, altrimenti potete utilizzare borse e contenitori refrigeranti per contenerli durante il procedimento. Dopodiché si deve procedere con l’estrazione di tutti i ripiani, cassetti e componenti rimovibili, che devono essere lavati accuratamente utilizzando una spugna e del detersivo per i piatti (o eventualmente acqua calda aggiungendo ammoniaca per le macchie più ostinate) e successivamente asciugati; è importante ricordarsi di non lavare mai componenti in vetro ad alte temperature per evitare che il materiale si incrini a causa dello sbalzo termico al quale è sottoposto.
A questo punto è tempo di far tornare splendente il vostro frigo come fosse nuovo di zecca: preparate quindi una soluzione di acqua calda contenente un cucchiaino di detersivo e uno di bicarbonato di sodio (o in alternativa utilizzando un apposito sgrassatore) da strofinare su tutto l’interno utilizzando un panno in microfibra, ricordandosi di posizionare prima un asciugamano nella parte più bassa del frigo per assorbire eventuali gocce che potrebbero cadere
Nello svolgimento di questo genere di pulizia è importante prestare particolare attenzione anche alle guarnizioni, che devono essere pulite (dopo essere state rimosse dove possibile) utilizzando una soluzione ottenuta miscelando in parti uguali acqua e candeggina e infine strofinate con po’ di borotalco o di olio per mantenerle isolanti ed elastiche. Per mantenere elevate le prestazioni del frigorifero e diminuire i consumi è inoltre consigliato sostituirle quando iniziano a seccarsi; per farlo è sufficiente acquistarne di nuove compatibili con la marca e il modello del proprio elettrodomestico, sfilare o svitare quelle usurate e sostituire con quelle nuove, inserendole nell’apposita intercapedine aiutandosi se necessario con un cacciavite a punta piatta.
L’ultima attività da svolgere prima di riposizionare tutte le componenti concerne la pulizia delle superfici esterne come sportelli, lati, retro e parte superiore, che vanno strofinati con un panno e una spray multiuso dopo aver scostato l’apparecchio dal muro per facilitare l’operazione. A seconda del materiale di cui sono composte si potrà ricorrere a diverse soluzioni, utilizzando un panno morbido e pulito: acqua tiepida e detersivo per i piatti per la plastica e per i pannelli laterali verniciati detergente con PH neutro o, meglio un prodotto specifico per l’acciaio inox. Qualora l’elettrodomestico sia dotato di serpentine sul retro è necessario pulire anche quelle, per facilitarne la funzione di dispersione del calore accumulato, utilizzando una spazzola cilindrica e passandole anche con la spazzola dell’aspirapolvere senza applicarvi alcun tipo di detergente.
Una volta terminate il procedimento è possibile inserire nuovamente tutti i ripiani e gli alimenti, che andranno posizionati in modo uniforme per non sovraccaricare eccessivamente determinate superfici ed evitando il contatto diretto del cibo con le pareti.
Per facilitare il mantenimento della pulizia del frigo tra un processo di igienizzazione e l’altro è inoltre possibile adottare alcuni pratici accorgimenti:
- utilizzate la base del contenitore delle uova, posizionato negli scomparti della portiera, per inserire i tubetti delle salse in modo tale da raccogliere eventuali fuoriuscite;
- stendete un pezzo di carta assorbente sui ripiani sui quali posate alimenti non confezionati, in modo tale da assorbire subito le macchie e rimuoverle velocemente;
- ricorrete a deodoranti naturali, come un piattino di polvere di caffè, qualche fetta di limone o una ciotolina piena di bicarbonato (da sostituire massimo ogni 3 mesi) per assorbire gli odori.
Non dimenticatevi infine di ripetere i suddetti procedimenti anche per la pulizia interna del vostro freezer no frost, mentre se avete bisogno di dettagli per sbrinare modelli più datati potete consultare il nostro articolo dedicato cliccando QUI.
Per approfondimenti potete leggere:
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