Consigli su come trascorrere il Natale
Come lavare la frutta e la verdura e come conservarla
Lavare bene frutta e verdura è sicuramente una buona norma igienica, utile per rimuovere, almeno in parte, i residui di sostanze indesiderate che potrebbero essere presenti sulla buccia di frutta e verdura, prima del consumo o della cottura.
Un lavaggio accurato della frutta e della verdura permette inoltre di eliminare del tutto eventuali residui di terra e di polvere.
Ovviamente, a livello casalingo, non possiamo conoscere con esattezza la quantità di germi e di batteri presenti sugli alimenti che riusciremo a eliminare grazie al lavaggio. É comunque bene lavare sempre la frutta e la verdura, anche quando proviene dal nostro orto.
Abbiamo raccolto per voi alcuni consigli su come lavare al meglio la frutta e la verdura e come conservarla!
Come lavare la frutta e la verdura.
Acqua
Come suggerisce il Center For Science And Environment (Cseindia), il primo passo per pulire frutta e verdura consiste nel normale lavaggio con acqua.
Il semplice lavaggio con acqua fredda rimuove il 75-80% di residui di sporcizia presenti sulle bucce. Cseindia suggerisce di lavare due o tre volte uva, mele, prugne, pesche, pere e pomodori.
Lavate bene l'insalata, procedendo foglia per foglia. Anche l'immersione in acqua bollente e l'esposizione al vapore aiuterebbero a eliminare i residui dagli alimenti.
Eliminare la buccia
Mangiamo con la buccia soltanto la frutta e la verdura biologica o di provenienza certa e, in ogni caso, laviamola molto bene per eliminare ogni residuo di terra e di polvere.
Anche dopo il lavaggio, eliminiamo sempre la buccia di frutta e verdura dalla provenienza incerta, prima di consumarla.
Facciamo attenzione alle scorze di agrumi da utilizzare in cucina per la preparazione delle ricette che le inseriscono tra gli ingredienti. Talvolta tra i banchi della frutta troviamo alcune indicazioni che ci avvertono della presenza di agrumi con scorza non edibile, spesso relativa a frutti trattati con sostanze che ne migliorano la conservazione.
Mangiamo con la buccia soltanto la frutta e la verdura di provenienza certa e, in ogni caso, laviamola molto bene per eliminare ogni residuo di terra e di polvere.
Bicarbonato
Il bicarbonato di sodio può trasformarsi in un alleato molto utile per eliminare eventuali residui di sporcizia dalla frutta e dalla verdura.
Per la frutta e la verdura di dimensioni maggiori, come mele, melanzane, peperoni e pere, potrete utilizzare una crema pulente al bicarbonato, da strofinare con l'aiuto di uno spazzolino.
Aceto
Il sito web Everyday Roots suggerisce di lavare frutta e verdura con acqua e aceto. In una ciotola dovrete versare 1 parte d'aceto e 2 parti d'acqua (ad esempio, 1 bicchiere d'aceto e 2 bicchieri d'acqua).
Immergete la frutta e la verdura in questa soluzione per 15-30 minuti. Strofinate bene con una spazzolina per rimuovere eventuali residui di sporcizia. Quindi risciacquate sotto l'acqua fredda per 15-30 secondi.
Prodotti specifici
Esistono prodotti specifici per il lavaggio della verdura, che possono essere utilizzati in piccole dosi diluite nell’acqua.
L’effetto disinfettante di quest’ultima è sicuramente tra i più sicuri per il lavaggio e il consumo di frutta e verdura. L'applicazione richiede tuttavia almeno tre risciacqui per rimuovere del tutto le sue tracce da frutta e verdura.
Come conservare frutta e verdura
Lo spreco alimentare è un importante problema ambientale; capire come conservare frutta e verdura aiuterà l’economia domestica, l’economia dell’amministrazione locale (lo smaltimento dei rifiuti organici ha un costo) e il pianeta terra.
Per conservare al meglio la frutta e la verdura vi consigliamo di utilizzare la carta assorbente da cucina.
Quando siete al banco frutta cercate di prediligere frutta e verdura privi di ogni imballaggio, in seguito la frutta o la verdura acquistata vi sarà consegnata in una busta di plastica, una volta a casa, non toglietela completamente ma praticate su di essa dei fori. Riponete la busta (forata) con le verdure nel ripiano più basso del frigorifero solo dopo aver messo sotto qualche foglio di carta assorbente da cucina. Questo piccolo accorgimento vi aiuterà a prolungare la vita (e la freschezza) di molte verdure.
E per quanto riguarda il dilemma se conservare frutta e verdura in frigo oppure no?!
Molta frutta sprigiona etilene, una sostanza gassosa che accelera il processo di maturazione del frutto stesso ma anche della frutta alloggiata accanto.
Questa frutta dovrebbe essere conservata fuori dal frigo (magari potete metterla in frigo solo quando sarà già molto matura) anche perché l’etilene sprigionato potrebbe influenzare gli odori del frigorifero.