Lavare i jeans

Vi lricordate la pubblicità in cui Nick Kamen si toglieva i jeans nella lavanderia? Ma quanti anni sono passati?
Scommettiamo che, opportunamente lavati, quegli stessi jeans potrebbero essere indossati anche oggi.
Ecco come.

Come mantenere il colore
Spesso il tessuto jeans tende per sua natura a scolorire: è anche il suo fascino!
Tuttavia, se volete ridurre al minimo questo inconveniente e mantenere l’aspetto originale, lavate i jeans a bassa temperatura, dopo averli rovesciati (serve anche ad evitare che si formino righe bianche nei punti di sfregamento), usando un detersivo liquido, meglio se specifico o per capi scuri,  senza usare sbiancanti.

Il programma in lavatrice
Un programma a 30° per cotone o sintetici, andrà benissimo.
Non aspettate quindi che siano eccessivamente sporchi prima di lavarli, per non dover aver bisogno di lavaggi troppo aggressivi.
Se proprio avessero macchie pesanti, trattatele con sapone di Marsiglia o uno sgrassatore prima di metterli a lavare.

Foglietto assorbi-colore
Siate prudenti a lavare insieme anche altri capi; per evitare indesiderati trasferimenti di colore, potreste eventualmente usare i foglietti assorbi-colore, ma con i jeans potrebbe non essere sufficiente.
Se ne avrete l'opportunità comunque, fate un lavaggio con capi tutti di questo tessuto o, almeno, che non risentano dell’eventuale trasferimento della tinta blu.

Come stirarli
Fate attenzione anche a stirarli sempre al rovescio, sempre per evitare le famigerate righe bianche! 

Ora sì che calzano perfettamente|